TUTELA DELLA SALUTE

23.03.2020

CONGELAMENTO DEI PERIODI DI CONVALESCENZA/MALATTIA NEL PERIODO DI SOSPENSIONE DELLE ATTIVITÀ DELLE CMO A CAUSA DELL'EMERGENZA COVID-19.

Al Capo di SME

Per tramite il 1° Reparto di SME

Oggetto: Emergenza Covid-19 "tutela della salute".

Ai Sensi del Dlgs 97/2016 tramite pec

Il Direttivo Nazionale del Sindacato Libera Rappresentanza dei Militari.

Segnala la necessità di un vostro intervento in merito a queste problematiche emerse nel corso dell'emergenza - Covid -19 quanto segue:

CONGELAMENTO DEI PERIODI DI CONVALESCENZA/MALATTIA NEL PERIODO DI SOSPENSIONE DELLE ATTIVITÀ DELLE CMO A CAUSA DELL'EMERGENZA COVID-19.

Tenuto conto della lettera del Comando di Sanità datata 17/03/2020, detta le linee guida per le misure di contenimento della diffusione del virus Covid-19 e ne razionalizza il supporto sanitario per ciò che riguarda la parte procedure medico legali. Tali provvedimenti recepiscono i dettami disposti da SMD-IGESAN. Viene data facoltà ai DSS dei vari enti, di concedere ulteriori periodi di malattia/convalescenza rispetto ai limiti massimi di 90/60 gg come previsto dalla circolare 5000, o prolungare il limite dei termini di convalescenza già adottati dalla competente CMO per territorio. In pratica i DSS dovrebbero visitare i militari per i quali gli stessi medici non hanno spesso le Specializzazioni per poter assumere il provvedimento Medico Legale, ancorché non essere aderenti alle esigenze nazionali riguardo la limitazione degli spostamenti di personale in ottica di contenimento dei rischi (es. militare di Taranto effettivo a Messina deve viaggiare per andare a visita presso infermeria del proprio EDR).

Considerato che tali procedure rischierebbero di rivelarsi inutili e rischiose (in particolar modo per il personale che si trova al limite del tetto massimo dei 730 giorni di convalescenza nel quinquennio), poiché i DSS, tranne particolari casi, saranno costretti a mandare il personale in convalescenza a causa delle problematiche specialistiche intrinseche alle patologie stesse.
Riteniamo che per evitare rischi connessi a spostamenti ed a potenziali contagi, si propone il congelamento del computo dei giorni, di questo periodo di convalescenza, da definire alla ripresa delle attività delle competenti CMO per territorio.

IMPIEGO DEI MILITARI PER L'EMERGENZA COVID -19

- Nel rispetto del principio di Efficienza ed Efficacia dello Strumento Militare, sarebbe auspicabile mantenere il personale delle varie Brigate, in servizio presso il territorio di appartenenza delle stesse, onde evitare spostamenti che aumenterebbero la probabilità di diffusione del contagio da e per i territori raggiunti, oltre che rischiare di anemizzare gli organici già esigui, dei Reparti Operativi che si troverebbero in crisi difronte ad ulteriori richieste d'intervento di personale rispetto a quello già messo in Campo, connesse alla crisi in Oggetto.

- Si ribadisce l'esigenza che per il personale impiegato a vario titolo nell'operazione Strade Sicure e Covid-19, ad inizio di ogni turno lo stesso debba essere individualmente dotato di un Kit di protezione individuale, costituito da Mascherine protettive di livello medio del tipo FFP2 o in caso di luoghi di lavoro più ad alto livello di esposizione al rischio contagio con livello alto di protezione del tipo FFP3; guanti in lattice e Gel disinfettante ad alto potere igienizzante e disinfettante (a base alcolica o ipoclorito di sodio al 2%, come già prodotto dal nostro Istituto Chimico Farmaceutico Militare di Firenze).

- Valorizzazione ed impiego del personale Medico, Infermieristico ed Operatore Tecnico Logistico Sanitario effettivo ai vari Reparti Operativi del territorio, in supporto ai Policlinici Universitari-Centri-Covid-19, dei territori dove gli stessi svolgono servizio normalmente, evitando migrazioni di personale presso altre Regioni, sempre in linea con l'Emergenza Pandemica in atto.

- Effettuazione dei Tamponi Test con priorità pari a quella degli Operatori Sanitari, Agenti di Polizia e Operatori di Protezione Civile, per tutti i Militari Impiegati nell'Operazione Strade Sicure ed emergenza Covid-19.

A parere degli scriventi, si ritiene essere di fondamentale importanza L'Effettuazione dei Tamponi Test, con Priorità pari a tutti gli Operatori Sanitari Agenti di Polizia e Operatori di Protezione Civile coinvolti nei servizi di emergenza a contatto con la popolazione, come inizialmente previsto dalla circolare del Ministero Della Salute del 19 marzo 2020 e poi incredibilmente depennati. Tale richiesta, riveste carattere urgentissimo, in quanto uno Screening Sanitario con riscontri non tempestivi, potrebbe mettere seriamente a rischio l'efficienza operativa della Forza Armata ed oltretutto, non garantire la giusta e legittima tutela alle famiglie dei Militari stessi.

Certo della vostra attenta disamina e valutazione dei punti trattati si porgono distinti saluti.

Palermo 22/03/2020
Il Direttivo nazionale

Info www.piattaforma21.net