2025

Per tutte le casistiche che attengono al servizio, la tutela legale e la consulenza legale gratuita è garantita agli iscritti ad L.R.M. tramite apposite convenzioni, opera in tutto il territorio nazionale, isole comprese, al netto delle spese relative a viaggio, vitto e alloggio "in caso di spostamento dal foro di competenza dei legali convenzionati".

Rami del diritto:

Civile - Penale - Amministrativo – Tributario - Penale Militare – Diritto del Lavoro.

La consulenza legale in argomento, per la quale  l'iscritto non sosterrà alcuna spesa, comprende:

Consulenza per i procedimenti disciplinari di Corpo e di Stato, ivi compreso il rimborso delle spese alle quali faranno fronte i militari difensori individuati dall'iscritto per il tramite del Sindacato, e che non ricadano nei previsti rimborsi operati all'Amministrazione della Difesa.

Centrale telefonica SOS gratuita dopo il primo contatto;

Analisi di fattibilità e redazione per ricorso gerarchico di ogni tipologia;

Memorie ostative per trasferimento, assegnazione;

Consulenza da parte del personale specializzato e competente per la medicina del lavoro, atta a valutare l'esistenza del diritto al riconoscimento alla causa di servizio, ivi compreso eventuale aggravamento/ riconoscimento vittima del dovere/terrorismo, infortunio sul lavoro;

Previa disponibilità del medico legale, le eventuali spese di viaggio per assistere l'associato presso la struttura preposta alla valutazione finale, nonché i rimborsi spesa per i consulenti in fase di pre-analisi del caso e raccolta ed istruzione documentale.

Per l'aspetto dibattimentale la tutela legale seguirà tutte le eventuali fasi del processo di primo e secondo grado, ivi compreso il procedimento amministrativo riferito al TAR, al Consiglio di Stato ed al Presidente della Repubblica ed opera come segue:

Tutela legale gratuita (cause in tribunale):
La gratuità del servizio è riservata al personale militare dell'Esercito e loro familiari, iscritti  al Sindacato LRM da almeno 90 giorni e che non abbiano presentato disdetta. La tutela opera per tutti i procedimenti che si generano dal 1° gennaio 2025.

Per i ricorsi amministrativi, civilistici (ad eccezione delle cause di divorzio giudiziali), tributarie, del lavoro e penali/penali militari (previa piaena assoluzione), saranno rimborsati sia le spese dovute  allo studio legale che tutte le  spese relative al contributo unificato ovvero spese di cancelleria.
 
Per tali eventuali costi che l'iscritto si troverà ad affrontare sarà inoltre possibile chiedere specifico anticipo, previa presentazione di apposito preventivo da parte dei legali convenzionati, fino al tetto  massimo di € 6.000
 

Come nei termini sopra specificati, in caso di soccombenza e condanna alle spese, nulla sarà dovuto per le attività espletate dal legale di parte che ha seguito l'iscritto.

Di converso, il rimanente delle spese legali, o percentuali su indennizzo, che dovessero essere liquidate in favore del cliente iscritto, comunque pattuite tra il legale ed il cliente, saranno di competenza dello Studio Legale ai sensi dell'art. 93 c.p.c.

Fermo restando l'eventuale rimborso, le spese vive che dovrà anticipare l'iscritto sono:

 - Le somme da versare sensi D.L. 132/2014 (decreto giustizia), convertito con modificazioni dalla L. n. 162/2014 e al D.L. 90/2014, convertito con modificazioni dalla L. n. 114/2014,ovvero il "contributo unificato", i diritti forfetari di iscrizione a ruolo ed eventuali oneri per richiesta copie e/o notificazioni che verranno specificati in fattura.

 - I compensi per i Medici di cui alle eventuale redazione di perizie medico-legali per le quali si applicherà una tariffa calmierata non superiore ad euro 250 salvo perizie, relazioni medico - legali e analisi altamente specialistiche che saranno preventivamente concordate con i medici legali convenzionati.

Le querele e le cause di parte, eventualmente intentate in campo civile / penale / amministrativo da parte dell'iscritto per le quali si procederà, ove si optasse per i legali convenzionati, comunque all'applicazione della scontistica del 30% sul tariffario decretato dall'ordine degli avvocati.

I compensi dovuti al legale in merito a: risarcimenti/ riconoscimento all'iscritto o loro familiari, dello status di vittima del dovere o del terrorismo, vittima del servizio ed infortuni sul lavoro annessi e connessi saranno preventivamente concordati fra cliente e avvocato.